Smetti di contare le pecore

Il Cambio dell’ora e la nuova stagione ti stanno scombussolando?
Dal mondo erboristico arrivano validi aiuti anche in questo caso.
Capita spesso che con la variazione delle ore di luce e buio, l’accorciarsi delle giornate e la diminuzione delle temperature il nostro organismo si ritrovi un po’ spaesato. Difficoltà a prendere o a mantenere un sonno continuativo, umore altalenante ed energia a terra, sono i disagi più comuni.
Cosa possiamo fare e quali piante officinali scegliere?
Giuggiolo e Valeriana aiutano a sedare gli stati ansiosi e migliorano la qualità del sonno.
Tiglio, Escolzia e Passiflora allentano le tensioni e il rimuginìo mentale, contrastando i risvegli, Griffonia ci aiuta a ritrovare il sorriso.  I semi della Griffonia simplicifolia infatti, contengono un’elevata quantità di 5-HTP (5 idrossi triptofano), un precursore della serotonina importante perché implicato nel benessere mentale e del sonno. La Griffonia può quindi aiutarci sia migliorando il tono dell’umore che ristabilendo  un sonno equilibrato.
La Melatonina in alcuni casi, può essere molto utile, ad esempio quando si manifesta uno squilibrio del ritmo sonno / veglia, molto comune in questo periodo dell’anno.